Carissimi Presidi e Delegati,
il Santo Padre Francesco, in occasione della 55° giornata mondiale delle comunicazioni, che ha avuto luogo il 23 gennaio u.s., ha enunciato, nel Suo alto messaggio, alcune considerazioni che mi permetto di seguito riportare:
“La rete, con le sue innumerevoli espressioni social, può moltiplicare la capacità di racconto e di condivisione: tanti occhi in più aperti sul mondo, un flusso continuo di immagini e testimonianze. La tecnologia digitale ci dà la possibilità di una informazione di prima mano e tempestiva, a volte molto utile: pensiamo a certe emergenze in occasione delle quali le prime notizie e anche le prime comunicazioni di servizio alle popolazioni viaggiano proprio sul web. È uno strumento formidabile, che ci responsabilizza tutti come utenti e come fruitori. Potenzialmente tutti possiamo diventare testimoni di eventi che altrimenti sarebbero trascurati dai media tradizionali, dare un nostro contributo civile, far emergere più storie, anche positive. Grazie alla rete abbiamo la possibilità di raccontare ciò che vediamo, ciò che accade sotto i nostri occhi, di condividere testimonianze.
Ma sono diventati evidenti a tutti, ormai, anche i rischi di una comunicazione social priva di verifiche. Abbiamo appreso già da tempo come le notizie e persino le immagini siano facilmente manipolabili, per mille motivi, a volte anche solo per banale narcisismo. Tale consapevolezza critica spinge non a demonizzare lo strumento, ma a una maggiore capacità di discernimento e a un più maturo senso di responsabilità, sia quando si diffondono sia quando si ricevono contenuti. Tutti siamo responsabili della comunicazione che facciamo, delle informazioni che diamo, del controllo che insieme possiamo esercitare sulle notizie false, smascherandole. Tutti siamo chiamati a essere testimoni della verità: ad andare, vedere e condividere.”
Nell’ambito del delicato tema, anche attraverso l’uso dei nuovi e sempre più diffusi mezzi di comunicazione, la Luogotenenza ha cercato di operare concretamente, per fornire gli strumenti ritenuti più idonei ai Confratelli e alle Consorelle (ci si riferisce all’uso dei mezzi di comunicazione quando riguardano quanto ascrivibile al nostro Ordine, fermo restando, ovviamente, la piena libertà di ciascuno di utilizzarli negli altri ambiti come meglio ritiene opportuno, ricordando, però, che in qualunque nostra testimonianza, dobbiamo improntare i propri comportamenti all’essere, per nostra libera scelta, Cavalieri e Dame dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, in conformità con la dottrina e con le indicazioni di Santa Romana Chiesa).
Nell’anno 2015, il mio predecessore il Cav. Gr. Cr. Prof. Dott. Giovanni Russo, con spiccata intuizione, ha incaricato il nostro confratello Gr. Uff. Dott. Antonio Mirto a revisionare e a modernizzare il nostro sistema di comunicazione, nominandolo Responsabile di quest’ultima; tale incarico, nell’ottica della operativa continuità, Gli è stato confermato sin dall’inizio del mio servizio.
Preliminarmente si è provveduto a rinnovare il sito ufficiale della Luogotenenza www.santosepolcrosicilia.it, aggiornando le pagine nei contenuti e nella veste grafica, inserendo la significativa homepage che contiene le notizie ufficiali (lettere e circolari) della Luogotenenza, delle Sezioni e delle Delegazioni. Altro nuovo spazio è stato l’inserimento del riquadro “articoli”, che ospita approfondimenti storici e liturgici del Gran Magistero.
Nello stesso tempo, consapevoli del ruolo predominante via via assunto dai social, si è attivata la pagina Facebook @oesshsicilia, dove sono giornalmente riportate le news.
Da un anno la Luogotenenza dispone anche di un profilo Instagram oesshsicilia, dove si possono inserire, corredate di fotografie e brevi note, i momenti più belli delle nostre attività.
Inoltre, da tempo la Luogotenenza è presente anche con un suo canale su YouTube OESSH-SICILIA, strumento molto utile per immettere in rete video di conferenze, incontri di formazione e celebrativi.
Per quanto riguarda la corrispondenza inviata con cadenza periodica, oltre alla lettera inviata per posta, la Luogotenenza ha suggerito di usare l’e-mail e costituire i gruppi WhatsApp. I Presidi e i Delegati hanno fattivamente aderito, creando la e-mail di Sezione o di Delegazione, e i relativi gruppi WhatsApp, ai quali, per consentire una più rapida comunicazione e un interscambio tra tutti, sono stati anche inseriti il Responsabile della comunicazione e il Luogotenente.
Come ci dice il Santo Padre, a nessuno può sfuggire la delicatezza dell’argomento e la responsabilità che ciascuno, a tal riguardo abilitato, deve assumersi ogni qualvolta esprime il proprio pensiero; il semplice gesto che si opera istantaneamente pigiando il tasto “mi piace” deve essere anch’esso improntato, ritengo, a quella coerenza di libera appartenenza alla quale prima mi permettevo fare riferimento.
L’utilizzo dei suddetti mezzi di comunicazione deve rivestire l’unico obiettivo di “mettere in rete”, far conoscere e valorizzare, sempre attraverso l’uso di siti ufficiali, quanto di significativo si svolge nelle Sezioni e nelle Delegazioni.
Ringrazio di cuore i Presidi e i Delegati che, anche con il coinvolgimento dei propri validi Collaboratori, programmano e sviluppano, nel loro continuo e indispensabile servizio, le innumerevoli attività caritatevoli e di formazione spirituale, dandone dettagliata e preventiva comunicazione anche con tali strumenti che, ancor più in questo periodo di pandemia, che purtroppo perdura, nel quale sono state radicalmente modificate le nostre forme di incontro fraterno, costituiscono un mezzo insostituibile per mantenere sempre vivi e costruttivi i nostri contatti.
Consentitemi un altro sentito ringraziamento rivolto ai Cerimonieri Ecclesiastici che riportano e ci illustrano la Parola di Dio, qualcuno con cadenza giornaliera, arricchendoci spiritualmente.
Con l’auspicio di presto incontrarci “in presenza”, sempre disponibile ad accogliere i Vostri suggerimenti, Vi abbraccio fraternamente in Cristo Signore.
Maurizio Russo, Luogotenente
Carissimi Signori Presidi e Signori Delegati,
desidero rinnovare i più affettuosi e fervidi auguri per il Santo Natale e le prossime festività, che prego di estendere ai Vostri cari, ai Confratelli e alle Consorelle delle Sezioni e delle Delegazioni che guidate.
Siamo ormai prossimi al Santo Natale che ancora una volta ci riempirà di gioia e ci avvicinerà ancor più a Colui che nascendo nella grotta di Betlemme si è fatto Uomo e ci ha donato la Sua vita per redimere i nostri peccati.
Ed è ancor più forte l’emozione di rievocare questo lieto evento dopo avere avuto, di recente, la coinvolgente possibilità, insieme a tanti di Voi, di visitare i luoghi della Natività.
Con rinnovata fede e ottimistica speranza continueremo a compiere, con vero spirito fraterno, i nostri piccoli ma sentiti gesti di carità rivolti ai Confratelli e alle Consorelle della Terra Santa e delle nostre comunità ecclesiali.
Grato per il servizio che svolgete con significatività e dedizione, uniti nella preghiera, Vi abbraccio fraternamente ad uno ad uno in Cristo Signore
Cv. Gr. Cr. Maurizio Russo, Luogotenente Italia-Sicilia
LUOGOTENENTE ITALIA-SICILIA –
Carissimi Confratelli. Presidi e Delegati,
siamo ormai prossimi al Santo Natale e alla conclusione di quest’anno “storico”, di questo 2020
particolare e difficile in cui tutti noi abbiamo sperimentato, per la grave situazione determinata
dalla pandemia, purtroppo ancora in corso, la precarietà in molti ambiti della nostra vita, personale
e comunitaria, che è stata di fatto modificata nell’arco di pochi, ma lunghissimi mesi.
Ma il Natale comunque verrà, e ci consentirà ancora una volta di celebrare e contemplare
nel nostro cuore e nella intimità nostra e delle nostre famiglie, il grande mistero di Dio, di Gesù,
Figlio di Dio, che si fa uomo e che ci accompagna, fonte di amore infinito, nel nostro incerto
cammino.
Verrà ancora una volta per illuminare le nostre esistenze, troppo spesso rivolte
all’individualismo, e orientarle alla fraternità e alla condivisione: siamo tutti fratelli, perché resi
figli nel Figlio Gesù. Con ottimismo e senza scoraggiamento, dunque, anche quest’anno, e forse
ancor di più quest’anno, accingiamoci a vivere il mistero del Natale.
Per meglio prepararci a questo lieto evento, ci incontreremo virtualmente partecipando
insieme alla meditazione spirituale che sarà tenuta da S. Em.za Rev.ma il Cardinale Paolo Romeo,
nostro Gran Priore, al quale rivolgo la mia sentita filiale gratitudine per la Sua disponibilità e
costante patema vicinanza, martedì 15 dicembre alle ore 19, sulla piattaforma Google Meet.
Vi prego fin d’ora di inviare il link: https://meet.google.com/dsr-zgep-ocj a tutti i
Confratelli e a tutte le Consorelle.
Vi comunico inoltre che, su significativa e condivisa proposta avanzata dal Cardinale Gran
Priore, ha avuto luogo nei giorni scorsi, in videoconferenza, la riunione tra i Cerimonieri
ecclesiastici delle Sezioni e delle Delegazioni della Luogotenenza, nel corso della quale sono
emersi numerosi suggerimenti per svolgere una “formazione unitaria”. Rinnovo il mio grazie a
tutti i Cerimonieri ecclesiastici che numerosi hanno partecipato, come ho avuto già modo di dire
nel saluto iniziale Loro rivolto; un particolare ringraziamento al Cerimoniere ecclesiastico di
Luogotenenza, Mons. Filippo Sarullo, per l’azione di coordinamento svolta.
Vi allego una sintesi delle relative proposte, che potranno essere da tutti noi seguite e
sviluppate nell’arco del prossimo anno.
Vi prego di rivolgere il pensiero e la preghiera a S.E. il Cav. di Collare Prof. Giuseppe
Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, Luogotenente Generale d’Onore del nostro Ordine, che
in questi giorni ci ha lasciato. Come unanimemente riconosciuto, Egli è stato un insigne giurista,
Uomo buono e sapiente, Maestro del diritto e di vita, sostenuto da una fede profonda e sempre
pronto a condividere con gli altri il Suo alto sapere.
Nell’essere tutti fiduciosi, come spesso avvenuto in passato, che ad una difficile prova
segue una luminosa rinascita, con la certezza della fede e confidando nell’amore di Dio, Vi abbraccio fraternamente in Cristo Signore.
Maurizio Russo, Luogotenente
Video messaggio di S. E. Il Luogotenente della Sicilia, Cv. Gr. Croce Ing. Maurizio Russo, in occasione delle Celebrazioni della Beata Vergine Maria Regina della Palestina.
LUOGOTENENTE ITALIA SICILIA
Carissimi Confratelli Presidi e Delegati,
siamo ormai prossimi alla data della celebrazione della ricorrenza della Beata Vergine Maria Regina di Palestina, Patrona dell’Ordine.
Come già ho avuto modo di comunicarVi, secondo la decisione a riguardo assunta dal Consiglio di Luogotenenza, tale ricorrenza si sarebbe dovuta svolgere nella città di Siracusa e la Sezione si era già fattivamente attivata per curarne l’organizzazione.
Considerata però l’attuale situazione sanitaria, che purtroppo vede, in queste ultime settimane, una recrudescenza della pandemia in particolar modo nella nostra Isola, con un sensibile incremento dei contagi rispetto i già gravi numeri registrati nei mesi appena trascorsi, si è ritenuto, in accordo con S.Em.za Rev.ma il Cardinale Paolo Romeo, Gran Priore di Luogotenenza, che sempre sentitamente ringrazio per la Sua costante paterna vicinanza, e secondo le indicazioni più recenti emanate dal Vaticano e dalla CEI, di svolgere la solenne celebrazione presso ciascuna Sezione e Delegazione di Sicilia.
Per evitare quindi che l’incontro di tutti noi, considerati i grandi numeri previsti di partecipazione dei Confratelli e delle Consorelle, in particolar modo durante l’agape che per tradizione consolidata fa seguito alla celebrazione della Santa Messa, possa costituire un eventuale pericoloso assembramento, si pregano i Signori Presidi e i Signori Delegati di prevedere la celebrazione della solenne ricorrenza presso la propria Città, invitando il proprio Priore, tutti contemporaneamente domenica 25 ottobre, in modo da vivere insieme questo significativo momento liturgico in comunione di preghiera.
I partecipanti potranno intervenire attenendosi ad indossare: i Cavalieri abito scuro, cravatta dell’Ordine, mantello, tocco e guanti, le Dame abito scuro, mantello, velo e guanti, gli Ecclesiastici abito talare, rocchetto, mozzetta dell’Ordine.
In un futuro che spero assai prossimo sarà cura della Luogotenenza organizzare un incontro annuale, come anche previsto nel nuovo statuto dell’Ordine, al quale saranno invitati a partecipare tutti i Confratelli e le Consorelle di Sicilia, secondo il programma che sarà per tempo dettagliato.
Con l’auspicio di presto incontrarVi, Vi abbraccio fraternamente in Cristo Signore.
Cv. Gr. Cr. Maurizio Russo
LUOGOTENENTE ITALIA-SICILIA
Carissimi Signori Presidi e Signori Delegati,
desidero porgervi un cordiale e affettuoso saluto, che prego di estendere ai Vostri Cari e ai Confratelli e alle Consorelle tutti, nell’imminenza di un periodo di sereno riposo, che auspico attenda tutti noi, dopo avere vissuto le ben note difficoltà di questo anno.
Siamo stati tutti dolorosamente coinvolti nella grave pandemia, i cui effetti, purtroppo, continuano a perdurare nel nostro Paese, anche se, fortunatamente, in modo assai più lieve rispetto i tragici livelli raggiunti nei trascorsi mesi di marzo e aprile.
Ho avuto modo di apprendere con gioia, attraverso i nostri reciproci contatti, che le attività hanno potuto riprendere “in presenza”, pur con tutte le doverose cautele indicate dalla CEI e dalle Autorità preposte.
Abbiamo insieme cercato di contribuire ad alleviare le drammatiche situazioni sociali che si sono determinate, con gli interventi individuati e sostenuti nelle nostre realtà ecclesiali; dobbiamo essere pronti a rinnovarli anche nel prossimo futuro perché, temo, saranno ancora forti le ripercussioni negative da affrontare e la Luogotenenza, con il Vostro prezioso supporto, proporrà un nuovo sostegno finanziario a tal fine destinato.
Questo nostro intervento è stato anche rivolto, attraverso il Gran Magistero, alla Terra Santa in due diversi momenti, contribuendo ad alleviare, anche lì, situazioni assai problematiche per i nostri fratelli Cristiani, rese ancor più insostenibili per la avvenuta e ancor oggi duratura preclusione dei Pellegrinaggi.
Con l’aiuto di nostro Signore misericordioso e con il sostegno delle nostre preghiere, si deve essere certi e fiduciosi che si possa a breve ritornare alle usuali e normali modalità, che ancor di più oggi apprezziamo, avvertendone l’assenza.
Si è avuto modo di recente di svolgere anche un consiglio di Luogotenenza, con la partecipazione di tutti i Componenti, ai quali sentitamente rinnovo i miei ringraziamenti e, in particolare, a S.Em.za Rev.ma Il Cardinale Paolo Romeo, Gran Priore, che sempre ci assicura paterna presenza e fattiva vicinanza.
In tale occasione si è anche discusso riguardo la ricorrenza della Beata Vergine Maria Madonna della Palestina, Patrona dell’Ordine; la celebrazione è stata inizialmente fissata il giorno 24 ottobre, ospiti della Sezione di Siracusa, e a riguardo sarà fornito ogni dettaglio appena definito il programma che dovrà tenere conto dell’avvicendamento in corso alla guida dell’Arcidiocesi di Siracusa, fatte salve le eventuali prescrizioni derivanti dalla pandemia.
Certo di poterci incontrare a breve, sempre disponibile ad ogni Vostro suggerimento, Vi abbraccio tutti fraternamente in Cristo Signore.
Palermo, 31 luglio 2020
Prot. N. 021/2020
Maurizio Russo, Luogotenente
LUOGOTENENTE ITALIA-SICILIA /
Carissimi Confratelli Presidi e Delegati,
facendo seguito alla mia precedente nota del 6 marzo u.s., con la quale, dato il particolare grave momento, suggerivo di sospendere ogni attività del nostro sacro Ordine che richiamasse la presenza di una moltitudine di Cavalieri e Dame, con la presente Vi comunico la possibilità di riprendere esclusivamente le celebrazioni liturgiche, secondo il protocollo a riguardo emanato dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Con la gioia di riprendere il nostro cammino in presenza, Vi prego quindi di porre particolare cura nello svolgimento delle celebrazioni liturgiche che vorrete riavviare nelle Vostre comunità nella stretta osservanza delle norme contenute nel richiamato protocollo.
Vi prego di darne, come di consueto, preliminare informazione alla Luogotenenza e, in particolare, al Cerimoniere di Luogotenenza.
Con l’auspicio di superare del tutto questa grave calamità che tutti ci ha coinvolti, con l’aiuto del Signore nostro misericordioso, Vi abbraccio fraternamente, in attesa di presto incontrarVi.
Maurizio Russo, Luogotenente
LUOGOTENENTE ITALIA-SICILIA
Carissimi Confratelli e Consorelle,
desidero rivolgerVi un affettuoso saluto in questo periodo che ci rende tutti coinvolti, con grande preoccupazione, per la grave e imprevista situazione che stiamo vivendo, ma che dobbiamo al contempo essere certi tutti insieme di superare, attraverso un impegno straordinario a cui ciascuno di noi è e sarà chiamato. Nell’arco di poche settimane è stato sovvertito il nostro normale modo di vivere, di relazionarci, di incontrarci, di confrontarci per costruire insieme; siamo rimasti attoniti!
Ci è stato anche impedito di svolgere le nostre attività, di svolgere, in comunione di preghiera e di impegno, il nostro compito di Cavalieri e Dame del nostro Sacro Ordine. Ma possiamo e dobbiamo reagire!
Come non pensare alle immagini, che resteranno indelebili nella storia della nostra epoca, che abbiamo avuto la grazia di vedere ieri sera, che ci ha consegnato il Santo Padre Francesco; nella Sua meditazione sul sagrato deserto della Basilica di San Pietro, ci ha sostenuti e illuminati. Mi permetto riportare alcune delle Sue sante, magistrali e accorate parole: “Venuta la sera” … “ci siamo trovati impauriti e smarriti…“ “ci siamo resi conto di trovarci tutti sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di consolarci a vicenda….”, riscopriremo e consolideremo ”l’appartenenza come fratelli…” e ascolteremo ancora più attenti quando “il Signore ci invita a risvegliare e attivare la solidarietà”.
Nella giornata di ieri mi è pervenuta la lettera di S.E. Leonardo Visconti di Modrone, Governatore Generale, con la quale richiede alle Luogotenenze una contribuzione speciale da destinare al fondo del Gran Magistero per gli aiuti umanitari 2020, nel cui ambito si prevedono due particolari programmi: il programma III di Supporto Medico e il programma IV per le Medicine, a favore del Patriarcato Latino di Gerusalemme, che possono essere utilizzati per le esigenze particolari imposte dalla pandemia.
Con il Vostro consenso, desidererei accogliere questa richiesta per mantenere sempre viva la nostra attenzione e confermare il nostro impegno di sostegno alle opere cattoliche di Terra Santa.
Al contempo, utilizzando un eguale importo reso disponibile dalla Luogotenenza, le quattro Sezioni e le otto Delegazioni di Sicilia potranno sostenere, a favore della propria realtà territoriale ed ecclesiale, alcuni interventi di sostegno, che prego di rivolgere particolarmente ai sofferenti e ai bisognosi, anche provvedendo all’acquisto e alla distribuzione di generi di prima necessità, e anche accostandosi ad analoghe iniziative da Voi già avviate e finanziariamente sostenute, di cui sono venuto a conoscenza e sentitamente Vi ringrazio. Desidero, infine, rivolgerVi la raccomandazione di mantenere una residua disponibilità, per potere anche in futuro compiere queste azioni di sostegno ai più disagiati, perché, superata, speriamo nel tempo più breve, l’emergenza sanitaria, nei prossimi mesi ci dovremo confrontare con una grave crisi economica.
Con l’auspicio di presto incontrarci, uniti nella preghiera in questo tempo di Quaresima, sempre confidando nel Padre misericordioso, Vi abbraccio tutti ad uno ad uno fraternamente in Cristo Signore.
Maurizio Russo, Luogotenente
Nello stile che ci contraddistingue, S.E. il Luogotenente non ha voluto scrivere nella lettera la ripartizione economica degli aiuti, “non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra”. I Presidi e Delegati ne sono a conoscenza.
Antonio Mirto, responsabile per la comunicazione
Diario giornaliero
Sabato 28 settembre 2019 –Tel Aviv – Santuario Stella Maris sul Monte Carmelo – Nazareth.
Prima sosta al Santuario Stella Maris sul Monte Carmelo, iniziamo così affidando alla Madre di Dio e Madre nostra il nostro Pellegrinaggio.
Dopo il Monte Carmelo…
Nazareth!
Fiaccolata internazionale con recita del Santo Rosario. In accoglienza da parte del Custode della Basilica dell’Annunciazione straordinaria, ha dato senso al tutto il nostro vivere da Cavalieri e Dame del Santo Sepolcro.
Domenica 29 Settembre 2019 – San Giovanni d’Acri – Nazareth, Basilica dell’Annunciazione – Chiesa di San Giuseppe, Chiesa di San Gabriele – Fontana della Vergine – Cana di Galilea
La giornata ha inizio con la visita di San Giovanni d’Acri: visita alle sale dei Cavalieri, ai quartieri marinari, al Caravanserraglio.
Qui abbiamo incontrato dei nostri Confratelli e Consorelle di Trani.
Rientrati a Nazareth, abbiamo pranzato dai Frati Francescani è subito dopo alle 14:15 il nostro Gran Priore, Cardinale Paolo Romeo a presieduto la Celebrazione Eucaristica, presso la Basilica dell’Annunciazione, concelebrata dal nostro Cerimoniere Ecclesiastico di Luogotenenza, Mons. Filippo Sarullo.
È proseguita dopo la visita della Chiesa di San Giuseppe, della Chiesa di San Gabriele con la Fontana della Vergine.
Trasferitoci a Cana di Galilea, gli sposi presenti hanno rinnovato le promesse matrimoniali.
30 Settembre 2019 – Monte delle Beatitudini/Tiberiade/Santuari Del Lago/Magdala
Di buon mattina si parte per il Lago di Tiberiade e per la visita dei Santuari del “Mare di Galilea”.
Prima tappa, luogo della moltiplicazione dei Pani e dei Pesci, Cafarnao con la casa della suocera di San Pietro, Santuario sul Monte delle Beatitudini.
Il nostro Pellegrinaggio, inaspettatamente subisce un fuori programma.
Domus Galileae.
Ê un centro di spiritualità, formazione e di studio ideato e gestito dal Cammino Neocatecumenale, situato sul Monte delle Beatitudini, in Israele.
L’idea nacque dal desiderio di papa Paolo VI di costruire in Israele un centro dove i seminaristi potessero completare la loro formazione prima di essere ordinati.
All’inizio degli anni ‘80 la Custodia di Terra Santa offrì al Cammino neocatecumenale la possibilità di costruire un centro di formazione, di studio e di ritiro spirituale su di un terreno situato sulla montagna delle Beatitudini. Alcuni anni dopo, nel 1994, il progetto fu appoggiato anche da papa Giovanni Paolo II, che vedeva in esso un servizio per tutti i popoli e “per tutta la Chiesa”.
La nostra Luogotenenza Italia-Sicilia in passato ha sostenuto con delle borse di studio i Seminaristi per completare il loro percorso di formazione verso il sacerdozio.
Dopo questa straordinaria esperienza si corre verso il ristorante per gustare il pesce di San Pietro.
Sono già le ore 15:00 quando raggiungiamo il luogo dove Gesù pone San Pietro a capo della Sua Chiesa “Primato di San Pietro”.
E infine, il lago di Tiberiade con un giro in battello.
Sono le ore 17:00 quando stiamo per rientrare verso Nazareth stanchi per l’intensa giornata ma grati a Dio per tanta ricchezza spirituale.
1 Ottobre 2019 Nazareth/Samaria/Gerico/Qumran/Mar Morto/Betlemme
In prima mattinata partenza verso la Samaria, e sosta per la visita al Pozzo di Giacobbe, presso Nablus. Qui troviamo il checkpoint chiuso e quindi decidiamo di fare un altro percorso.
Proseguiamo attraverso il deserto di Giuda e arriviamo a Gerico, qui con un rito rinnoviamo le promesse battesimali sul Giordano, dove si ricorda il Battesimo di Gesù.
Terminato questo momento, dopo alcuni km, arriviamo a Qumran e visitiamo il sito archeologico nel quale furono ritrovati i manoscritti dell’antica comunità degli Esseni.
Al termine della mattinata abbiamo avuto il tempo a disposizione per trascorrere una piacevole colazione sulle rive del Mar Morto. Alcuni Confratelli e Consorelle hanno provare l’esperienza del galleggiamento, tipico del mare salato del Mar Morto.
Sono le 15:00 quando cominciamo la salita verso Gerusalemme e dopo aver attraversato ancora una volta il checkpoint, raggiungiamo Betlemme dove ad attenderci vi era il Parroco della Basilica della natività.
La suggestiva celebrazione Eucaristica e l’emozionante passaggio dentro la grotta a chiuso una giornata straordinaria.
2 Ottobre 2019 – Gerusalemme: Monte Sion/città Vecchia, visita al Muro del Pianto e alla Spianata delle Moschee – visita al Patriarcato Latino -Basilica di sant’Anna – Piscina Probatica – Chiesa della Flagellazione – Via Crucis
Sono le 11:00 quando ci rechiamo al Patriarcato Latino per celebrare l’Eucarestia è subito dopo in corteo entriamo nella sala Capitolare dove incontriamo l’Amministratore Apostolico S. E. Mons Giovambattista Pizzaballa.
Un incontro cordiale dove abbiamo ascoltato le tante difficoltà della vita quotidiana dei cristiani di Terra Santa.
Subito dopo è seguita la consegna della Conchiglia del Pellegrino ai Confratelli e Consorelle che vengono per la prima volta.
Dopo pranzo, visitiamo la Basilica di Sant’Anna e la piscina probatica e infine, ci avviamo per la Via Dolorosa.
Iniziamo la Via Crucis dalla Chiesa della Flagellazione, per proseguire per le varie Stazioni.
L’emozione è davvero unica, quando entrati al Santo Sepolcro concludiamo proprio al Calvario il nostro pregare.
Come Cavalieri e Dame abbiamo vissuto davvero momenti unici che difficilmente dimenticheremo.
Dopo la cena abbiamo avuto la gioia di incontrare Fr. Hanna Mass’ad, parroco di Beit Jala, un racconto davvero toccante di come si spendono totalmente per gli altri i sacerdoti in Terra Santa. Abbiamo potuto toccare con mano la concretezza di come sono necessari gli aiuti che tramite il Gran Magistero arrivano alle “Pietre Vive” dei Luoghi Santi.
3 Ottobre 2019 – Gerusalemme, Santo Sepolcro – Villaggio pastori – Dormizione di Maria – Cenacolo – Quartiere ebreo
Ci alziamo di buon mattino e ci rechiamo direttamente alla Basilica del Santo Sepolcro per la Solenne Eucarestia, presieduta dal nostro Gran Priore, il Cardinale Paolo Romeo.
Sono presenti anche i Frati Francescani della Custodia della Terra Santa, che con i loro canti in gregoriano rendono la liturgia davvero suggestiva.
È un emozione unica, poter celebrare proprio dentro il Santo Sepolcro.
Subito dopo, siamo entrati al Sepolcro; risuonano nelle nostre orecchie le parole del Cardinale Gran Priore è porteremo negli occhi l’immagine del Sepolcro vuoto.
Cristo Gesù e Risorto!
Prendiamo un impegno solenne: “ti porteremo per le strade del mondo”.
Subito dopo il pranzo visitiamo il villaggio dei pastori e a seguire: la Dormizione di Maria, il Cenacolo, ed infine, il quartiere Ebreo.
Nessuno vorrebbe andare via e allora non ci rimane che dare un ultimo saluto al Sepolcro Sepolcro.
4 Ottobre 2019 – Getsemani – Chiesa del Padre Nostro – Panorama Gerusalemme
Con la Celebrazione Eucaristica presso il Getsemani e la visita alla Chiesa del Padre Nostro, termina questa straordinaria esperienza del Pellegrinaggio in Terra Santa.
Siamo emozionati, grati e riconoscenti, a Dio che ci ha attratti qui, per dissetarci con la Parola e il Pane spezzato; a Sua Eminenza Cardinale Paolo Romeo nostro Gran Priore, per le riflessioni e le omelie che ci hanno consentito di entrare profondamente e in contatto con i Luoghi Santi; a Mons. Filippo Sarullo, nostro Cerimoniere di Luogotenenza, per averci accompagnati con il servizio della preghiera; a S.E. il Luogotenente Cv. Gr. Cr. Ing. Maurizio Russo, perché ha voluto fortemente il Pellegrinaggio.
Un grazie sentito e di cuore a Joseph Kazmouz, archeologo, guida, esperta, attento conoscitore non solo dei luoghi ma dei cuori delle “Pietre Vive”.
Infine, un grazie sincero, unito alle “corali” congratulazioni al Tour Operator EtoilTour srl di Monreale e ai partner locali in Terra Santa per la perfezione organizzativa del Pellegrinaggio.
Il Signore ci conceda un giorno di ritornare e di poter vivere le intense emozioni che abbiamo vissuto.
a cura del Cerimoniere laico della Luogotenenza
Carissimi Confratelli e Consorelle,
con un folto gruppo di Cavalieri e Dame, provenienti dalle Sezioni e dalle Delegazioni di Sicilia, accompagnati da alcuni familiari, siamo appena rientrati dal Pellegrinaggio organizzato dalla Luogotenenza in Terra Santa, riconoscenti a nostro Signore per avercene dato la possibilità.
Con lo spirito rivolto a quei Luoghi ove il Cristo Gesù è vissuto, è morto ed è risorto, con impresse le immagini del Santo Sepolcro vuoto e dei tanti altri significativi siti che abbiamo visitato che sono testimonianza viva della nostra fede, desidero rivolgere un sentito ringraziamento e rinnovare deferenti ossequi a S.Em.za Rev.ma il Cardinale Paolo Romeo, Gran Priore di Luogotenenza, per averci dato la gioia di guidare il Pellegrinaggio, ricolmandoci di paterno autorevole affetto in ogni sua fase, arricchendoci con le Sue coinvolgenti parole, in particolar modo con quelle a noi rivolte nelle omelie delle celebrazioni giornaliere della Santa
Messa.
Un altro sentito grazie rivolgo a Monsignor Filippo Sarullo, Cerimoniere Ecclesiastico di Luogotenenza, che in modo instancabile ci ha seguiti illustrando, con grande profondità d’animo, ogni momento delle nostre visite, e guidando, con S. Eminenza, le nostre preghiere.
Inoltre, un grazie di cuore per tutti coloro che hanno voluto partecipare, ciascuno contribuendo a costituire un gruppo coeso e motivato, in particolar modo al Gr.Uff. Dott. Antonio Mirto, Cerimoniere Laico di Luogotenenza che, con fare instancabile e competente, ha contribuito in modo determinante a rendere possibile questo Pellegrinaggio sin dalla sua ideazione.
Includo nei ringraziamenti anche il Titolare dell’agenzia organizzatrice che ci ha accompagnato e la guida Giuseppe, che hanno mostrato partecipazione e professionalità non comuni.
Il Pellegrinaggio ci ha certamente arricchiti, segnando una tappa, ritengo fondamentale, nella nostra formazione e nel nostro comune cammino di Cavalieri e Dame dell’Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme; il constatare direttamente le difficili situazioni nelle quali oggi vive la Terra Santa, l’incontro con S.Ecc.za Rev.ma Pierbattista Pizzaballa, Amministratore Apostolico del Patriarcato Latino di Gerusalemme, le accorate parole di Padre Hanna Mass’ad, Parroco della Chiesa di Beit Jala in Palestina, ci hanno offerto ulteriori e impareggiabili stimoli al solenne impegno assunto di sostenere le opere cattoliche in Terra Santa.
Rincuorato e ancor più motivato dai momenti comuni vissuti, Vi abbraccio tutti fraternamente in Cristo Signore.
Maurizio Russo, Luogotenente Italia-Sicilia